Pellicola alimentare ecologica beeopak – Medium Pak

beeopak è un involucro ecologico in tessuto di cotone biologico imbevuto di una miscela 100% naturale a base di cera d’api biologica che conserva i cibi freschi a lungo, e rende il tessuto lavabile e riutilizzabile.
beeopak si distingue per il modo in cui è prodotto:
– usa solo materie prime italiane di qualità e biologiche a km0, non importate dall’estero;
– il cotone è filato appositamente per Beeopak in Italia per garantire l’assorbenza ottimale della miscela; ciò vuol dire che conserva meglio i cibi e la ceratura non si lava via con il lavaggio, cioè dura davvero più di 1 anno;
– il design è curato, per portare eleganza e stile nelle vostre case.

La confezione Medium Pak comprende 2 pezzi di uguale misura:
2 x Medium (30 x 30 cm)
Le fantasie sono miste e l’assortimento potrebbe variare.

Consigli d’uso:
– usare beeopak è facile e intuitivo. Ricordati di applicare una leggera pressione per alcuni secondi per fare aderire perfettamente l’involucro.
– beeopak va bene anche per congelare alimenti; scongelare a temperatura ambiente.
– Si lava con acqua fredda e una spugnetta morbida o spazzola naturale da passare sopra. Si può anche sciogliere del sapone naturale nell’acqua ed immergervi la pellicola, oppure usare dell’aceto bianco, dalle proprietà disinfettanti, in acqua o direttamente sopra il panno beeopak. Lascia il panno ad asciugare, ad esempio sullo scolapiatti, e quando è asciutto piegalo e riponilo in un cassetto.
– Si consiglia di tenere beeopak lontano da fonti di calore poiché la cera si scioglie; non usarlo per coprire cibi ancora caldi, né in forno o nel microonde. Non adatto per avvolgere direttamente carne, pesce e formaggi particolarmente molli e oleosi.

Il produttore: Beeopak srl nasce nel 2019 su iniziativa di due giovani imprenditrici. Oggi sono 9 persone impegnate in un progetto condiviso, fatto di passione, cura e impegno.
Oltre ad una finalità ambientale, Beeopak promuove intorno al progetto una dimensione sociale legata allo sviluppo di comunità, attivando nel proprio laboratorio degli stage per lavoratori svantaggiati, con l’idea che alcuni di questi stage si trasformino poi in tirocini e rapporti di lavoro. Sta inoltre sviluppando una dimensione educativa e pedagogica attraverso collaborazioni con musei, bioparchi e realtà attive nell’ambito dell’educazione.